Zuppa del contadino

La Zuppa del contadino è un piatto rustico e sostanzioso, perfetto per riscaldare le fredde serate o per un pasto nutriente e confortante. La ricetta può variare a seconda delle tradizioni regionali e degli ingredienti disponibili, ma solitamente prevede l’utilizzo di verdure, legumi e a volte pasta o riso. Vediamo una versione classica di questa zuppa:

Ingredienti

  • 200g di fagioli borlotti secchi
  • 2 carote
  • 2 patate
  • 1 cipolla
  • 1 costa di sedano
  • 1 zucchina
  • 200g di cavolo nero o verza
  • 400g di pomodori pelati
  • Brodo vegetale q.b.
  • Sale e pepe q.b.
  • 2 spicchi di aglio
  • Olio extravergine di oliva
  • Pane raffermo
  • Pecorino grattugiato (opzionale)

Preparazione

  1. Mettete i fagioli borlotti a bagno in acqua fredda la sera prima.
  2. Il giorno seguente, scolateli e cuoceteli in acqua fresca fino a quando non diventeranno teneri.
  3. Pulite e tagliate la cipolla, le carote, il sedano, le zucchine, le patate e il cavolo nero a pezzetti.
  4. In una pentola capiente, fate soffriggere l’aglio in olio extravergine di oliva fino a doratura, poi rimuovetelo.
  5. Aggiungete la cipolla al soffritto e fate rosolare fino a quando non diventerà traslucida.
  6. Unite le altre verdure tagliate e fatele rosolare leggermente.
  7. Aggiungete i pomodori pelati schiacciati e lasciate cuocere per qualche minuto.
  8. Aggiungete i fagioli precedentemente cotti e il brodo vegetale fino a coprire tutti gli ingredienti.
  9. Lasciate cuocere la zuppa a fuoco lento per circa 1 ora o fino a quando le verdure non saranno tenere, aggiustando di sale e pepe.
  10. Servite la zuppa calda con dei crostini di pane raffermo abbrustolito e, se vi piace, con una spolverata di pecorino grattugiato.

Questa zuppa è ottima anche il giorno dopo e può essere arricchita con l’aggiunta di pasta corta o riso. In alcune zone d’Italia si mette anche un pezzo di pancetta o di prosciutto crudo per insaporire ulteriormente la zuppa.

Curiosità

La Zuppa del contadino ha origini antiche ed è stata per secoli uno dei pilastri dell’alimentazione dei lavoratori dei campi. Ricca di nutrienti ed economica, era preparata con quello che si aveva a disposizione nelle proprie terre, variando di regione in regione.

Zuppa del contadino