Torta zebrata

La torta zebrata è un dolce molto scenografico per via del suo aspetto che richiama le striature di una zebra. Ecco la ricetta:

Ingredienti

• 3 uova
• 200 g di zucchero
• 250 ml di latte
• 100 ml di olio di semi
• 300 g di farina 00
• 1 bustina di lievito per dolci
• 1 pizzico di sale
• 30 g di cacao amaro in polvere
• 1 bustina di vanillina o estratto di vaniglia

Preparazione

1. Inizia preriscaldando il forno a 180 °C e prepara uno stampo circolare (di circa 22-24 cm di diametro) imburrandolo e infarinandolo, oppure foderandolo con carta da forno.
2. In una ciotola, usa una frusta elettrica o una planetaria per sbattere le uova con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso.
3. Aggiungi il latte e l’olio a filo, continuando a mescolare per amalgamare gli ingredienti.
4. In un’altra ciotola, setaccia la farina con il lievito e aggiungi un pizzico di sale.
5. Unisci gli ingredienti secchi al composto liquido, poco alla volta, mescolando per evitare la formazione di grumi.
6. Dividi l’impasto ottenuto in due parti uguali: in una, aggiungi il cacao setacciato e mescola bene per ottenere un impasto omogeneo; nell’altra, aggiungi la vanillina o l’estratto di vaniglia e mescola.
7. Per creare l’effetto zebrato, versa al centro dello stampo due cucchiai di impasto alla vaniglia, quindi due cucchiai di impasto al cacao direttamente sopra, senza attendere che il precedente si allarghi. Continua alternando i due impasti fino al loro esaurimento.
8. Cuoci in forno per circa 40 minuti o fino a quando uno stecchino inserito al centro della torta ne esca pulito.
9. Lascia raffreddare la torta nello stampo per circa 10 minuti, poi trasferiscila su una gratella per completare il raffreddamento.

Curiosità

L’effetto marmorizzato o zebrato di questa torta non influisce sul sapore ma la rende visivamente attraente, ed è particolarmente amata dai bambini. Si dice che l’idea di alterare i colori e i sapori in un dolce provenga da usanze antiche, dove si cercava di stupire gli ospiti con piatti che fossero anche un piacere per gli occhi.