Torta con albumi

Ecco una classica ricetta per una torta agli albumi, ideale per utilizzare gli albumi avanzati da altre preparazioni. Ti offro una versione semplice, ma saporita.

Ingredienti

• 150 g di albumi (circa 5 albumi)
• 150 g di zucchero
• 100 g di farina 00
• 50 g di burro fuso e raffreddato
• 50 g di fecola di patate
• 1 bustina di vanillina (o i semi di una bacca di vaniglia)
• 1 pizzico di sale
• La scorza grattugiata di 1 limone (facoltativo)
• Zucchero a velo per guarnire (facoltativo)

Preparazione

1. Preriscalda il forno a 180 °C (160 °C se ventilato) e imburra e infarina uno stampo per torte oppure rivestilo con carta da forno.
2. Monta gli albumi con un pizzico di sale fino a farli diventare spumosi.
3. Aggiungi gradualmente lo zucchero e continua a montare fino ad ottenere un composto gonfio e lucido che fa il “bec d’oiseau”, ossia che formando picchi morbidi che mantengono la forma.
4. Aggiungi la vanillina e, se lo desideri, la scorza grattugiata di limone per dare un tocco di freschezza alla torta.
5. Incorpora delicatamente la farina e la fecola, precedentemente setacciate, con movimenti dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
6. Versa il burro fuso nel composto e amalgamalo con la stessa cura, evitando di smontare il composto.
7. Versa l’impasto nello stampo preparato, livellalo delicatamente e inforna per circa 30-40 minuti, o fino a che uno stecchino infilato al centro della torta ne esce pulito.
8. Sforna la torta e lasciala raffreddare completamente. Sforma e cospargi con zucchero a velo prima di servire, se lo desideri.

Questa torta è morbida e leggera, e si presta a molti abbinamenti. Potresti servirla da sola, con una spolverata di zucchero a velo, oppure farcirla con una crema al burro, una ganache al cioccolato, della marmellata, o accompagnata da una salsa di frutti rossi.

Curiosità

Molte ricette tradizionali richiedono solo tuorli d’uovo, lasciando spesso avanzare gli albumi. La torta agli albumi nasce, dunque, come una deliziosa soluzione per non sprecare questi ultimi. In passato, quando gli scarti in cucina erano un lusso non permesso, ricette come questa rappresentavano il culmine della creatività e dell’ingegnosità domestica.