Struffoli

Gli struffoli sono un dolce tradizionale napoletano tipico del periodo natalizio, ma amato e apprezzato tutto l’anno. Sono palline di pasta dolce fritte e immerse in miele, arricchite spesso con canditi e decorazioni colorate. Ecco come prepararli:

Ingredienti

• 500 g di farina 00
• 4 uova
• 50 g di zucchero
• 50 g di burro (o strutto)
• La buccia grattugiata di 1 limone (non trattato)
• La buccia grattugiata di 1 arancia (non trattato)
• 1 bicchierino di liquore (come anice o limoncello)
• Un pizzico di sale
• Miele (circa 300 g possibilmente di buona qualità)
• Olio per friggere (preferibilmente di arachide)
• Canditi a piacere
• Codette colorate o granella di zucchero per decorare
• (Opzionale) cannella in polvere

Preparazione

1. Su una spianatoia o all’interno di una ciotola capiente, setaccia la farina e forma una fontana.
2. Al centro, aggiungi le uova, lo zucchero, il burro leggermente sciolto (o lo strutto), la scorza di limone e arancia, il liquore e un pizzico di sale.
3. Comincia a impastare con le mani fino a ottenere un composto liscio ed omogeneo. Se necessario, aggiungi qualche cucchiaio di farina.
4. Dividi l’impasto in parti più piccole e rotola ciascuna di esse su un piano infarinato per formare dei cilindri sottili, che taglierai poi a pezzetti per ottenere tante piccole palline.
5. Riscalda l’olio in una padella profonda e una volta che ha raggiunto la temperatura desiderata (circa 170-180 °C), friggi gli struffoli in piccole quantità, facendoli dorare. Scolali poi su carta assorbente.
6. In una pentola ampia e bassa, scaldare il miele fino a renderlo fluido. Aggiungi a questo punto gli struffoli fritti e mescola delicatamente per farli caramellare bene nel miele.
7. Disponi gli struffoli su un piatto da portata, formando una sorta di piramide o ciambella e cospargili con canditi e codette colorate.
8. Lascia raffreddare prima di servire.

Gli struffoli possono essere impreziositi con aggiunte come cannella o cioccolato a piacere. Questa ricetta rappresenta la tradizione napoletana ma, nella varietà delle cucine casalinghe, trova ogni sorta di personalizzazione.

Curiosità

Si narra che il nome “struffolo” derivi dal greco “strongoulos”, che significa tondo, a testimoniare l’antica origine di questo dolce e il lungo viaggio della ricetta attraverso culture e tradizioni. Buona preparazione e buon appetito!