Stinco di maiale tandoori

Per preparare lo stinco di maiale tandoori, ci serviremo dello stile di cottura e dei condimenti tipici della cucina indiana, ma con un taglio di carne molto apprezzato in Europa. Ecco gli ingredienti necessari e la procedura per creare questo piatto fusion:

Ingredienti

  • 2 stinchi di maiale
  • 1 vasetto di yogurt naturale
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 pezzetto di zenzero fresco
  • 2 cucchiaini di garam masala
  • 1 cucchiaino di paprika dolce
  • 1 cucchiaino di coriandolo in polvere
  • 1/2 cucchiaino di curcuma
  • 1/2 cucchiaino di cumino in polvere
  • 1/2 cucchiaino di cayenna (opzionale, per un tocco piccante)
  • Il succo di 1 limone
  • Sale q.b.
  • Olio d’oliva

Preparazione

  1. Pulire e asciugare gli stinchi di maiale. Praticare delle incisioni superficiali sulla carne per permettere ai condimenti di penetrare meglio.
  2. Preparare la marinata mescolando lo yogurt con l’aglio e lo zenzero grattugiati, il garam masala, la paprika, il coriandolo, la curcuma, il cumino, e la cayenna se si desidera un risultato più speziato. Unire il succo di limone e aggiustare di sale.
  3. Massaggiare gli stinchi con la marinata, facendola entrare bene nelle incisioni. Coprire e lasciare marinare in frigorifero per almeno 4 ore, meglio se tutta la notte.
  4. Preriscaldare il forno a 160 °C. Sistemare gli stinchi in una teglia, irrorare con un filo di olio d’oliva e coprire con carta alluminio.
  5. Cuocere in forno per circa 2 ore e mezza, o fino a quando la carne non sarà tenera e si staccherà facilmente dall’osso. Durante l’ultima mezz’ora di cottura, rimuovere la carta alluminio per far colorire e croccare la superficie della carne.
  6. Una volta cotti, lasciare riposare gli stinchi per qualche minuto prima di servire.

Per un tocco più nostrano, potreste accompagnare gli stinchi con un contorno di patate al forno insaporite con rosmarino e aglio, o se preferite mantenervi sulla linea indiana, riso basmati e naan sarebbero l’abbinamento perfetto.

Curiosità

il mix di spezie “tandoori” trae il suo nome dal tandoor, il forno di argilla tipico della cucina indiana, che conferisce ai piatti quel sapore e quella croccantezza inconfondibili. Ovviamente, non avendo a disposizione un tandoor, si è optato per il forno tradizionale per cucinare gli stinchi di maiale.