Stinco affumicato con patate e crauti

Lo stinco affumicato con patate e crauti è un piatto sostanzioso e delizioso, ispirato alla tradizione culinaria dei paesi dell’Europa centrale, ma lascia che ti proponga una versione un po’ rivisitata con un tocco italiano.

Ingredienti

  • 2 stinchi di maiale affumicati
  • 4 patate di medie dimensioni
  • 500 g di crauti
  • 1 cipolla
  • 2 spicchi d’aglio
  • 2 foglie d’alloro
  • 4 chiodi di garofano
  • 400 ml di brodo di carne
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale e pepe q.b.
  • 1 bicchiere di vino bianco italiano (per esempio, un Friulano)
  • Semi di cumino (opzionale, per una nota più tradizionale)

Preparazione

  1. Preriscalda il forno a 180 °C.
  2. Iniziando dalla preparazione degli stinchi, se non sono ancora cotti, incidili leggermente sulla superficie per favorire la penetrazione degli aromi.
  3. Pela la cipolla e tagliala in quattro spicchi, quindi uniscila in una teglia insieme agli stinchi, l’aglio schiacciato, l’alloro e i chiodi di garofano.
  4. Versa il bicchiere di vino bianco e il brodo di carne nella teglia, quindi inforna e lascia cuocere gli stinchi per circa 2 ore o fino a quando non saranno teneri, bagnandoli di tanto in tanto con il fondo di cottura.
  5. Nel frattempo, lava e pelale le patate e tagliale a pezzi. Lessale in acqua salata finché non saranno morbide.
  6. In una padella, aggiungi un filo di olio extravergine di oliva e saltaci i crauti già scolati dal loro liquido di conservazione. Se ti piace il sapore del cumino, aggiungi anche i semi di cumino in questo momento. Cuoci per alcuni minuti aggiustando di sale e pepe.
  7. Una volta che gli stinchi sono cotti, estraili dal forno e lascia riposare qualche minuto.
  8. Servi gli stinchi caldi accompagnati dai crauti e dalle patate lessate. Se vuoi, puoi creare un’emulsione con il fondo di cottura frullandolo e passandolo al colino, quindi versarla sugli stinchi come salsa.

Curiosità

Lo stinco affumicato è un piatto tipico della cucina tedesca e austriaca, dove è noto rispettivamente come “Schweinshaxe” o “Stelze”. In Italia, è comune trovare la variante non affumicata, soprattutto nel Nord, dove gli influssi della cucina mitteleuropea sono più forti. Ad esempio, in Trentino-Alto Adige, lo stinco è spesso servito con crauti e canederli, rappresentando un incontro tra culture culinarie diverse.