Schiacciata fiorentina

La Schiacciata fiorentina è un dolce tipico del Carnevale fiorentino, conosciuta per la sua morbidezza e il suo profumo di arancia. Ecco la ricetta per preparare questo dolce tradizionale:

Ingredienti

• 300 g di farina 00
• 200 g di zucchero
• 100 g di burro morbido
• 4 uova
• La scorza grattugiata di un’arancia
• Il succo di un’arancia
• 1 bustina di vanillina
• 1 bustina di lievito per dolci
• Zucchero a velo q.b. per spolverare
• Un pizzico di sale

Preparazione

1. In una ciotola capiente lavora il burro morbido con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso e chiaro.
2. Separa i tuorli dagli albumi. Aggiungi i tuorli uno alla volta al composto di burro e zucchero, continuando a lavorare con le fruste elettriche o in alternativa uno sbattitore manuale.
3. Aggiungi la scorza grattugiata e il succo dell’arancia al composto e mescola bene.
4. Setaccia la farina con il lievito e la vanillina e incorporali al composto di uova, zucchero e burro, mescolando delicatamente per non smontare il tutto.
5. Monta a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale e incorporali al composto, usando una spatola e movimenti dal basso verso l’alto per mantenere l’aerazione.
6. Versa l’impasto in una teglia quadrata o rettangolare precedentemente imburrata e infarinata o rivestita con carta da forno.
7. Inforna a 180 °C per circa 25-30 minuti. La Schiacciata è pronta quando è dorata in superficie e passando uno stecchino al centro, questo ne esce pulito.
8. Lascia raffreddare la Schiacciata poi spolverizzala abbondantemente con zucchero a velo.

Dopo aver fatto raffreddare la Schiacciata fiorentina, tradizionalmente si decora con lo zucchero a velo facendo risaltare lo stemma del giglio fiorentino, il simbolo della città. Per fare questo, si può ritagliare la forma dal cartoncino, appoggiarla sulla torta e spolverare con lo zucchero a velo, poi rimuovere delicatamente il cartoncino e ammirare il risultato.

Curiosità

La Schiacciata fiorentina si distingue dalle altre schiacciate per la sua sofficità e per il caratteristico sapore di arancia. Contrariamente a ciò che il nome potrebbe suggerire, questa non è una preparazione piatta, bensì un dolce alto e morbido, la cui “schiacciatura” risiede nella pressione esercitata manualmente per distribuire l’impasto nella teglia.