Quiche al salmone con patate e radicchio

La quiche è un piatto classico della cucina francese, ma posso suggerirti una versione con un tocco italiano, ossia l’aggiunta del radicchio, che darà un gusto leggermente amarognolo e un colore vivace al piatto. Ecco come realizzare una Quiche al salmone con patate e radicchio:

Ingredienti

• 1 rotolo di pasta brisée (o pasta sfoglia, se preferisci)
• 200g di filetto di salmone fresco o affumicato
• 2 patate medie, bollite e tagliate a cubetti
• 1 cespo di radicchio di Treviso o radicchio rosso, tagliato a strisce
• 3 uova
• 200ml di panna fresca
• 100g di formaggio grattugiato (emmental, gruyère o parmigiano)
• Sale e pepe q.b.
• Noce moscata q.b. (opzionale)
• Burro o olio per ungere la teglia

Preparazione

1. Preriscalda il forno a 180 °C.
2. Stendi la pasta brisée su una teglia per quiche precedentemente unta con burro o olio. Punzecchiala con una forchetta e cuocila in bianco (vuota) per circa 10 minuti.
3. Mentre la base cuoce, scotta il radicchio in una padella con un filo d’olio e una presa di sale fino a che non diventi tenero e sfumi il suo amaro.
4. Taglia il salmone a cubetti o striscioline, a seconda se preferisci trovarlo a pezzi più grossi o meno evidenti all’interno della quiche.
5. In una ciotola, sbatti le uova con la panna, aggiungi il formaggio grattugiato, un pizzico di sale, pepe e noce moscata, amalgamando bene il tutto.
6. Distribuisci uniformemente il salmone, il radicchio e le patate sulla base di brisée, e poi versaci sopra il composto di uova e panna.
7. Inforna la quiche a 180 °C per circa 25-30 minuti o fino a quando la superficie si presenta dorata e ferma al tatto.
8. Lasciala riposare qualche minuto prima di tagliarla e servirla, magari accompagnata da una fresca insalata verde.

Curiosità

La quiche ha origini nell’area della Lorena, in Francia, ma è diffusa con numerose varianti in tutta Europa. La versione più famosa è la Quiche Lorraine, che prevede l’uso di pancetta e panna. Con l’aggiunta del radicchio, questo piatto acquisisce un connubio fra la sapidità del salmone e l’amarognolo della verdura, tipico equilibrio dei piatti italiani.