Polpo alla galiziana (pulpo a la gallega)

Il “pulpo a la gallega”, o “polbo á feira” nella lingua galiziana, è un piatto tradizionale della cucina della Galizia, una regione del nord-ovest della Spagna. In Italia, non è raro trovare interpretazioni locali di questo piatto, che si adatta bene alla dieta mediterranea e alla nostra passione per i frutti di mare. Ti fornisco la ricetta classica di questo piatto spagnolo con il tocco italiano.

Ingredienti

  • 1 polpo di circa 1-1,5 kg
  • 1 foglia di alloro
  • Paprika dolce o piccante, a seconda dei tuoi gusti
  • Sale grosso
  • Olio extravergine di oliva italiano

Per un tocco italiano, potresti considerare di aggiungere qualche erba come rosmarino o timo durante la cottura del polpo, se ti piace sperimentare sapori erborinati.

Preparazione

  1. Pulisci il polpo rimuovendo la sacca dell’inchiostro e gli occhi, quindi sciacqualo sotto acqua corrente fredda. Assicurati di battere il polpo per ammorbidirlo.
  2. Porta a ebollizione una pentola grande di acqua salata con la foglia di alloro e immergi il polpo tenendolo per la testa e immergendolo per tre volte consecutive nell’acqua bollente, per poi rilasciarlo completamente. Questa tecnica si chiama “spaventare il polpo” e aiuta a mantenere la pelle intatta e a rendere le parti più tenere.
  3. Lascia cuocere il polpo a fuoco lento per circa 45 minuti o fino a quando non risulta tenero. Puoi testare la cottura infilando un stuzzicadenti nei tentacoli; se entra senza resistenza, il polpo è pronto.
  4. Scolalo e lascialo intiepidire. Quindi, taglia il polpo in rondelle di circa 1-2 centimetri utilizzando delle forbici da cucina.
  5. Disponi le rondelle di polpo su di un piatto di legno, se ne hai uno in stile tradizionale, cospargile con del sale grosso e una generosa spolverata di paprika.
  6. Infine, irrorali con olio extravergine di oliva di buona qualità, dando una marcia in più con il sapore e la tradizione italiana.

Curiosità

Il “pulpo a la gallega” viene tradizionalmente servito su piatti di legno chiamati “táboas” e consumato con delle patate cotte, chiamate “cachelos”, che vengono bollite nella stessa acqua del polpo. Questo metodo conferisce alle patate un sapore unico e caratteristico. In Spagna è uno degli aperitivi più comuni nelle festività e nelle fiere, da qui il nome “á feira”.

Polpo alla galiziana (pulpo a la gallega)