Pollo alla paprika
17/11/2023Il pollo alla paprika è un piatto dell’Europa centrale tipico della cucina ungherese, noto come “paprikás csirke”. In questo caso, ti fornirò una ricetta che riflette la versione tradizionale e poi ti suggerirò una leggera variazione all’italiana.
Ingredienti
- 4 cosce di pollo
- 2 cucchiai di olio di oliva (in alternativa al classico strutto)
- 2 cipolle medie, tritate finemente
- 2 cucchiai di paprika dolce (attenzione a non scottarla, altrimenti diventa amara)
- 1 pomodoro grande, pelato e tagliato a cubetti (oppure del pomodoro in scatola)
- 1 peperone rosso, tagliato a striscie
- 240 ml di brodo di pollo
- 120 ml di panna acida (sostituibile con yogurt greco o altro tipo di crema a piacere)
- Sale e pepe q.b.
- (Opzionale) Un pizzico di paprika forte se desideri un tocco piccante
Preparazione
- Scaldare l’olio in una padella capiente e rosolare le cosce di pollo su tutti i lati fino a quando non sono dorate. Rimuoverle e metterle da parte.
- Nella stessa padella, aggiungere le cipolle tritate e soffriggere fino a che non diventano traslucide.
- Aggiungere la paprika e mescolare per un minuto. Fate attenzione a non bruciare la paprika.
- Aggiungere i pomodori e i peperoni, lasciando cuocere per qualche minuto.
- Rimettere il pollo nella padella e versare il brodo. Portare a ebollizione, poi abbassare la fiamma, coprire e lasciare sobbollire per circa 40 minuti, o fino a quando il pollo non è ben cotto.
- Togliere il pollo e tenerlo al caldo. Se desideri una salsa più densa puoi far ridurre il liquido rimasto.
- Aggiustare di sale e pepe e togliere dal fuoco. Incorporare la panna acida mescolando bene.
- Servire il pollo nappato con la salsa.
Variazione all’italiana: Puoi arricchire il piatto con un tocco di erbe aromatiche come il rosmarino o l’alloro durante la cottura del pollo. Un’ulteriore variazione potrebbe essere l’utilizzo di un tocco di vino bianco secco prima dell’aggiunta del brodo, per sfumare e aggiungere un’ulteriore nota di complessità al sapore.
Il pollo alla paprika è delizioso se accompagnato da gnocchi di patate, riso bianco o un bel piatto di tagliatelle, così da assorbire il sapore della ricca salsa.
Curiosità
il segreto di un buon “paprikás” risiede nella qualità della paprika; in Ungheria ce ne sono diverse varietà, che vanno dal dolce al molto piccante. Ogni famiglia ha di solito la sua ricetta segreta e le variazioni regionali sono numerosissime.