Pesche di Prato

Le Pesche di Prato sono dei pasticcini tipici toscani che ricordano l’aspetto delle pesche. Ecco la ricetta per prepararle:

Ingredienti

  • 300 g di farina 00
  • 150 g di zucchero
  • 150 g di burro morbido
  • 3 uova
  • 1 bustina di lievito in polvere per dolci
  • Latte (quanto basta)
  • Un pizzico di sale
  • Scorza grattugiata di un limone
  • 200 g di crema pasticcera
  • Qualche goccia di colorante alimentare rosso
  • Zucchero semolato (quanto basta)
  • Liquore all’albicocca o alchermes (per inumidire)

Preparazione

  1. In una ciotola, mescola la farina con lo zucchero, il burro morbido a pezzetti, le uova, il lievito, il latte a sufficienza per ottenere un impasto morbido, il pizzico di sale e la scorza di limone grattugiata.
  2. Lavora gli ingredienti fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo.
  3. Dividi l’impasto in piccole porzioni (circa 30 g l’una) e dai a ciascuna la forma di una mezza sfera.
  4. Disponi le semisfere su una teglia foderata con carta da forno e cuoci in forno preriscaldato a 180 °C per circa 15-20 minuti.
  5. Una volta cotte e raffreddate, svuota leggermente le semisfere di pasta, in modo da creare un piccolo incavo e conserva il “cappello” superiore.
  6. Farcisci ogni semisfera con la crema pasticcera e unisci due semisfere per formare una pesca, utilizzando un po’ di crema come collante.
  7. Inumidisci leggermente le pesche con del liquore all’albicocca o alchermes.
  8. In una ciotola, metti alcune gocce di colorante alimentare rosso e passa le pesche prima nel colorante e poi nello zucchero semolato, per dare l’effetto peluria della pesca.
  9. Lascia asciugare e servile dopo qualche ora, in modo che i sapori si siano ben amalgamati.

Curiosità

Il nome e l’aspetto di questi dolci vogliono omaggiare il frutto che è simbolo di Prato, la pesca. Tradizionalmente vengono preparate per le festività e sono un dolce che porta gioia e colore sulla tavola. Ogni pasticcino è come un piccolo gioiello che racchiude il gusto e l’eleganza della pasticceria italiana.