Peposo

Il Peposo è un piatto tipico della cucina toscana, in particolare della zona di Impruneta vicino a Firenze. È un piatto molto ricco e saporito, una sorta di spezzatino di manzo cotto lentamente che prende il nome dalla generosa quantità di pepe utilizzato. Ecco la ricetta:

Ingredienti

  • 1 kg di muscolo di manzo o guancia di manzo
  • 1 bottiglia di vino rosso robusto (preferibilmente Chianti)
  • 6-8 spicchi d’aglio
  • Pepe nero in grani, abbondante
  • Sale q.b.
  • Olio extravergine di oliva
  • (Opzionale) 1-2 rametti di rosmarino

Preparazione

  1. Preriscalda il forno a 150 °C.
  2. Inizia pulendo la carne rimuovendo eventuali pellicine o grasso in eccesso e tagliala a pezzi di circa 5 cm.
  3. Strofina la carne con un po’ di sale.
  4. In una casseruola o cocotte di terracotta (meglio se adatta alla cottura in forno), fai un letto con gli spicchi d’aglio sbucciati e i grani di pepe nero schiacciati (la quantità di pepe varia a seconda dei gusti, ma per il Peposo la tradizione vuole che sia particolarmente pepato).
  5. Disponi la carne sopra l’aglio e il pepe, poi versa il vino rosso fino quasi a coprire la carne.
  6. Se scegli di utilizzare il rosmarino, aggiungi i rametti sopra la carne.
  7. Copri la casseruola o cocotte con il coperchio o, in alternativa, usa un foglio di carta forno bagnato e poi l’alluminio per sigillare bene le bordature.
  8. Inforna e cuoci per almeno 4 ore. L’ideale sarebbe cuocerlo ancora più lentamente, anche per 5-6 ore, in modo che la carne diventi tenerissima e i sapori possano intrecciarsi e intensificarsi.
  9. Controlla di tanto in tanto, se necessario aggiungi un po’ d’acqua o altro vino per mantenere il livello di liquido, in modo che il Peposo non si secchi.
  10. Una volta che la carne è diventata estremamente tenera e si sfalda facilmente, controlla il sapore e, se necessario, aggiusta di sale.

Il Peposo è ottimo se servito con una fetta di pane toscano abbrustolito o una polenta morbida. Ovviamente, essendo un piatto toscano, si abbina perfettamente con un bicchiere di Chianti.

Curiosità

Si narra che il Peposo fu inventato dai fornaciai che cuocevano le famose tegole d’Impruneta. Lavoravano per lunghe ore a temperature altissime, quindi avevano bisogno di un piatto che potesse cuocere lentamente senza bisogno di attenzioni. A fine giornata il Peposo era pronto e la loro cena era servita, un robusto pasto che li ristorava dal duro lavoro.

Peposo