Pastiera di riso

La pastiera di riso è una variante della più tradizionale pastiera napoletana che utilizza il grano, ma che può rivelarsi altrettanto deliziosa. Ecco la ricetta con un tocco all’italiana:

Ingredienti

• 500 g di pasta frolla
• 150 g di riso
• 500 ml di latte
• Scorza di 1 limone
• 1 stecca di cannella
• 300 g di ricotta
• 150 g di zucchero
• 3 uova
• 1 tuorlo
• 50 g di canditi (arancia e cedro)
• Essenza di vaniglia
• 1 pizzico di sale
• Zucchero a velo (per decorare)

Preparazione

1. Fai cuocere il riso: porta a bollore il latte con la scorza di limone e la stecca di cannella. Aggiungi il riso e lascia cuocere a fuoco basso fino a quando non sarà morbido. Se necessario, aggiungi altro latte o acqua per evitare che si asciughi troppo. Togli la cannella e la scorza di limone e lascia raffreddare.
2. Prepara la frolla: Stendi la pasta frolla in uno strato sottile e usala per foderare una teglia (preferibilmente a cerniera) di circa 24 cm di diametro. Bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta.
3. Crea il composto: In una ciotola, mescola la ricotta con lo zucchero fino a ottenere una crema liscia. Aggiungi le uova intere, una alla volta, il tuorlo e il pizzico di sale, amalgamando bene dopo ogni aggiunta.
4. Aggiungi riso e canditi: Incorpora al composto di ricotta il riso raffreddato e i canditi tagliuzzati a piccoli pezzi, insieme a qualche goccia di essenza di vaniglia.
5. Versa il ripieno: Versa il composto nella teglia foderata con la pasta frolla e livella la superficie con una spatola.
6. Cottura: Cuoci in forno preriscaldato a 180 °C per circa 1 ora o fino a quando la pastiera avrà assunto un colore dorato e la superficie sarà leggermente gonfia.
7. Raffreddamento e decorazione: Lascia raffreddare completamente la pastiera prima di spolverizzare con zucchero a velo.

Ricorda che la pastiera di riso è ancora più buona se consumata dopo almeno un giorno di riposo, questo permette ai sapori di amalgamarsi al meglio.

Curiosità

la pastiera è un dolce tipico della tradizione pasquale napoletana, e la leggenda vuole che sia nata dalla sirena Partenope, che avrebbe offerto ai napoletani sette doni preziosi simbolici delle ricchezze del territorio, poi trasformati in ingredienti del dolce.