Pasticciata fanese

La Pasticciata fanese è un piatto tipico della cucina marchigiana, in particolare della città di Fano. Si tratta di uno stufato di carne di manzo cucinato lentamente con il vino rosso e aromi, che risultano in una salsa densa e saporita che accompagna solitamente la polenta. Ecco come si prepara.

Ingredienti

  • 800 g di manzo per spezzatino (meglio se scelto dalle parti del girello o della spalla)
  • 1 cipolla grande
  • 2 carote
  • 1 costa di sedano
  • 2 spicchi d’aglio
  • 500 ml di vino rosso robusto (possibilmente un Rosso Conero o un Rosso Piceno delle Marche)
  • Farina, quanto basta per infarinare la carne
  • 500 ml di passata di pomodoro
  • Brodo di carne, quanto basta
  • Olio extravergine d’olivo, quanto basta
  • Sale e pepe, q.b.
  • Aromi: alloro, chiodi di garofano, cannella in stecca se piace (facoltativo)

Preparazione

  1. Iniziate pulendo e tagliando la cipolla, le carote e il sedano in piccoli pezzi. Fateli appassire in una casseruola grande con un filo d’olio extravergine di oliva.
  2. Mentre le verdure appassiscono, infarinate i pezzi di carne. Questo contribuirà a creare una crosticina che tratterrà i succhi durante la cottura.
  3. Una volta rosolate le verdure, aggiungete la carne infarinata e lasciate che prenda colore su tutti i lati.
  4. Sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare l’alcol.
  5. Aggiungete la passata di pomodoro e i chiodi di garofano, e, se vi piace, un pezzetto di cannella.
  6. Coprite con brodo di carne fino a coprire il tutto e cuocete a fuoco lento per almeno 2 ore, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo brodo se necessario.
  7. Regolate di sale e pepe verso la fine della cottura.
  8. Servite la pasticciata ben calda sopra a della polenta morbida.

La Pasticciata fanese si distingue per i suoi sapori intensi e per la consistenza della carne che diventa estremamente tenera durante la lunga cottura. È importante utilizzare un buon vino e un brodo di qualità per ottenere il miglior risultato possibile.

Curiosità

La parola “pasticciata” deriva dal fatto che anticamente questo piatto veniva preparato con avanzo di vari tipi di carne, che venivano “pasticciati” insieme, ossia cucinati insieme per non sprecare nulla. Oggi è diventata una ricetta a sé stante che valorizza il sapore della carne di manzo in un intenso sughetto.

Pasticciata fanese