Pasta con pesto di finocchietto selvatico

La pasta con pesto di finocchietto selvatico è un piatto delizioso e aromatico, tipico della cucina mediterranea e in particolare quella siciliana. Ecco come puoi prepararlo.

Ingredienti

• 320 g di pasta (come busiate, fusilli o spaghetti)
• 100 g di finocchietto selvatico (solo le parti tenere)
• 30 g di mandorle (meglio se pelate)
• 2 spicchi d’aglio
• 50 g di pecorino siciliano grattugiato (o parmigiano se non disponibile)
• Qualche foglia di basilico (opzionale per un tocco fresco)
• Olio extravergine d’oliva q.b.
• Sale e pepe q.b.

Preparazione

1. Pulisci il finocchietto selvatico rimuovendo le parti dure o fibrose.
2. In una pentola capiente, porta a ebollizione l’acqua salata per la pasta.
3. In una padella tosta leggermente le mandorle, facendo attenzione a non bruciarle.
4. Mentre l’acqua si scalda e le mandorle si raffreddano, lava il finocchietto e il basilico e asciugali con cura.
5. In un mortaio o in un mixer, trita il finocchietto selvatico con le mandorle, gli spicchi d’aglio e le foglie di basilico fino ad ottenere una consistenza pastosa.
6. Trasferisci il composto in una ciotola e incorpora l’olio d’oliva a filo per emulsionare il pesto, quindi aggiungi circa metà del formaggio grattugiato. Assaggia e regola di sale e pepe.
7. Cuoci la pasta nella pentola con acqua bollente secondo i tempi indicati sulla confezione per ottenere una cottura al dente.
8. Scola la pasta conservando un po’ d’acqua di cottura, che ti servirà per allungare il pesto se necessario.
9. Metti la pasta nella ciotola con il pesto o direttamente in padella e mescola bene per amalgamare. Se necessario, aggiungi un po’ d’acqua di cottura per rendere il condimento più cremoso.
10. Completa con il restante formaggio grattugiato e un filo d’olio a crudo.

Curiosità

Il finocchietto selvatico cresce abbondante nella macchia mediterranea e viene spesso utilizzato nella cucina regionale per il suo sapore fresco e leggermente anisato. Il suo impiego nel pesto è una tradizione siciliana che valorizza le erbe locali. Accompagna questo piatto con un calice di vino bianco siciliano fresco per esaltarne i sapori.