Maritozzi semplici

Ecco la ricetta tradizionale dei Maritozzi, dolci lievitati romani tipicamente farciti con panna montata.

Ingredienti

  • 500 g di farina 00
  • 200 ml di latte tiepido
  • 100 g di zucchero
  • 100 g di burro morbido
  • 2 uova intere
  • 1 bustina di lievito di birra secco (oppure 25 g di lievito di birra fresco)
  • 1 pizzico di sale
  • La scorza grattugiata di 1 limone
  • 1 cucchiaio di miele (facoltativo)
  • Uvetta (facoltativa, da aggiungere nell’impasto, se gradita)
  • Panna montata senza zucchero per farcire (quantità a piacere)
  • Zucchero a velo per decorare

Preparazione

  1. Sciogli il lievito di birra nel latte tiepido con un cucchiaino di zucchero. Lascia riposare per qualche minuto.
  2. In una ciotola, versa la farina e fai un incavo al centro dove aggiungerai le uova, il resto dello zucchero, il burro morbido, il miele (se usato), un pizzico di sale e la scorza di limone grattugiata.
  3. Inizia ad impastare integrando poco per volta il latte con il lievito.
  4. Se vuoi utilizzare l’uvetta, mettila a bagno in acqua calda, strizzala e aggiungila all’impasto.
  5. Lavora l’impasto fino ad ottenere una consistenza liscia e omogenea, quindi lascialo lievitare coperto in luogo tiepido fino al raddoppio del volume (circa 2 ore).
  6. Dopo la lievitazione, riprendi l’impasto, dividilo in pezzi da circa 80 g ciascuno e forma dei panini allungati su una teglia foderata con carta forno.
  7. Lascia lievitare nuovamente i Maritozzi fino al raddoppio della loro dimensione.
  8. Cuoci in forno pre-riscaldato a 180 °C per circa 15-20 minuti o fino a doratura.
  9. Una volta cotti e raffreddati, taglia i Maritozzi nella parte superiore senza separare completamente le due metà e farciscili con la panna montata.
  10. Spolverizza con zucchero a velo prima di servire.

Gli autentici Maritozzi devono essere soffici e profumati, un vero peccato di gola quando la panna si sposa con la morbidezza dell’impasto. Ricorda che la panna deve essere sempre fresca e montata al momento per evitare che si smonti all’interno del Maritozzo.

Curiosità

Il nome “Maritozzo” viene dal termine “marito”, che un tempo era usato in senso affettuoso per rivolgersi al proprio fidanzato. Si narra che nel periodo del giovedì santo, i giovani uomini regalassero alle proprie amate questi dolci come pegno d’amore.

Maritozzi semplici