Involtini di lonza con speck, elicriso e formaggio

Gli involtini di lonza con speck, elicriso e formaggio sono un piatto ricco di sapori e molto aromatico. L’elicriso è un’erba con un profumo intenso che si abbina bene con la carne e lo speck. Ecco una ricetta che può essere adattata secondo i gusti personali:

Ingredienti

  • 4 fette di lonza di maiale sottili
  • 4 fette di speck
  • 100 g di formaggio morbido (come fontina, taleggio, o un altro formaggio filante a tua scelta)
  • Elicriso secco q.b. (qualche rametto, se disponibile, oppure sostituisci con rosmarino o timo se preferisci)
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio extravergine d’oliva
  • Vino bianco (un bicchiere per sfumare)
  • Stuzzicadenti o spago da cucina per chiudere gli involtini

Preparazione

  1. Inizia preparando la lonza di maiale, stendendo le fette su un piano di lavoro. Se le fette sono molto spesse, battile con un martelletto da carne per appiattirle ulteriormente.
  2. Distribuisci su ogni fetta di lonza una fetta di speck, quindi cospargi con l’elicriso secco sbriciolato tra le mani (se usi un’erba alternativa, regolati di conseguenza).
  3. Taglia il formaggio a bastoncini e disponili al centro di ogni fetta di carne.
  4. Arrotola gli involtini, partendo dal lato più corto, e chiudili con degli stuzzicadenti o del filo da cucina per mantenere la forma durante la cottura.
  5. In una padella, scaldare un filo d’olio extravergine d’oliva e rosola gli involtini su tutti i lati per ottenere una bella doratura.
  6. Quando gli involtini sono dorati, sfuma con il vino bianco e lascia evaporare l’alcool.
  7. Abbassa la fiamma, metti il coperchio e prosegui la cottura per circa 20 minuti, controllando ogni tanto e girando gli involtini se necessario.
  8. A cottura ultimata, controlla il sale e aggiungi una spolverata di pepe a piacere.

Se desideri, puoi servire questi involtini con un contorno di verdure arrosto o una fresca insalatina. Buon appetito!

Curiosità

L’elicriso è conosciuto anche come “erba degli dei”, ed è una pianta molto apprezzata in Sardegna e Corsica, dove viene usata per il suo aroma particolare in cucina e nell’ambito della medicina naturale.