Involtini alla siciliana

Gli involtini alla siciliana, noti anche come braciolettine, sono un piatto ricco di sapore che riflette la tradizione culinaria dell’Isola. Ecco come prepararli.

Ingredienti

• 8 fette sottili di carne (vitello o manzo)
• 60 g di pecorino grattugiato
• 4 foglie di alloro
• Pangrattato q.b.
• Olio extravergine d’oliva
• Sale q.b.
• Pepe q.b.
• 8 fette di prosciutto cotto
• 1 spicchio d’aglio
• Vino bianco secco per sfumare
• Passata di pomodoro o pomodori pelati
• 1 mazzetto di prezzemolo tritato

Preparazione

1. Inizia appiattendo ulteriormente le fette di carne con un batticarne, affinché siano il più possibile sottili e facili da arrotolare.
2. Su ogni fetta di carne, disponi una fetta di prosciutto cotto, una spolverata di pecorino grattugiato, un pizzico di sale, pepe e un po’ di prezzemolo tritato.
3. Aggiungi un po’ di pangrattato sopra al ripieno di ogni fetta e inizia a arrotolare gli involtini, chiudendoli con uno stuzzicadenti per mantenere la forma.
4. In una padella ampia, riscalda l’olio extravergine d’oliva e dora leggermente uno spicchio d’aglio per insaporire l’olio.
5. Togli l’aglio e disponi con cura gli involtini nella padella, facendoli rosolare su tutti i lati fino a quando non saranno ben sigillati e dorati.
6. Sfuma gli involtini con un po’ di vino bianco, lasciandolo evaporare.
7. Aggiungi la passata di pomodoro o i pomodori pelati, aggiusta di sale e pepe, e metti le foglie di alloro nella salsa.
8. Copri la padella e lascia cuocere gli involtini alla siciliana a fiamma moderata per circa 30-40 minuti, finché la carne non sarà tenera e la salsa ben ridotta.

Durante la cottura potresti dover aggiungere un po’ d’acqua se la salsa tende ad asciugarsi troppo. Servi gli involtini caldi con una spolverata di prezzemolo fresco e accompagnali, se ti piace, con del buon pane casereccio o con un contorno di verdure.

Curiosità

L’origine degli involtini è antica e legata alla pecora, animale diffuso nella pastorizia siciliana. Originariamente si preparavano con la carne ovina e si cucinavano alla brace. La versione al sugo che ti ho descritto è una variante più moderna, ma ugualmente radicata nella tradizione.