Gelato senza gelatiera ai frutti di bosco

Il gelato ai frutti di bosco senza gelatiera può essere un delizioso dessert estivo che puoi realizzare facilmente in casa. Ecco la ricetta:

Ingredienti

• 500 grammi di frutti di bosco congelati o freschi (come lamponi, mirtilli, more e fragoline)
• 200 grammi di zucchero semolato o zucchero a velo (in base alla tua preferenza di dolcezza)
• 500 ml di panna fresca da montare
• 200 ml di latte condensato

Preparazione

1. Inizia mettendo i frutti di bosco in un mixer o in un frullatore e frullali fino a ottenere una purea omogenea.
2. Se non hai usato zucchero a velo, puoi ridurre lo zucchero semolato in polvere con un mixer o un robot da cucina per facilitare la dissoluzione. Aggiungi lo zucchero alla purea di frutti di bosco e mescola bene.
3. In una ciotola separata, monta la panna fresca fino a ottenere una consistenza spumosa ma non troppo ferma.
4. Incorpora delicatamente il latte condensato alla panna montata, cercando di non farla smontare.
5. Unisci la purea di frutti di bosco alla panna e al latte condensato e mescola con delicatezza, per non smontare il composto.
6. Versa il composto in un contenitore adatto per il congelamento (come una teglia di metallo o un contenitore con coperchio).
7. Copri il contenitore con un coperchio o carta forno e mettelo nel congelatore.
8. Dopo circa 2 ore, quando inizia a solidificare, toglilo dal congelatore e mescola con una forchetta per rompere eventuali cristalli di ghiaccio e rendere il gelato più cremoso.
9. Ripeti il processo di mescolare il gelato ogni 1-2 ore per altre 3-4 volte.
10. Dopo circa 6-8 ore, il gelato dovrebbe essere ben solidificato e pronto per essere servito. Lascialo a temperatura ambiente per 5-10 minuti prima di servirlo per renderlo più morbido.

Curiosità

Il gelato, alimento amato in tutto il mondo, ha radici molto antiche, che portano indietro fino in Asia, ma anche gli antichi romani e gli egizi conoscevano forme primitive di dolci ghiacciati. In Italia, il gelato come lo conosciamo oggi, ha cominciato a guadagnare popolarità nel Rinascimento, grazie allo chef dei Medici, Bernardo Buontalenti, che viene spesso citato come uno dei padri del gelato moderno. L’uso della panna e degli zuccheri nella sua preparazione ha contribuito a differenziare il gusto e la consistenza che conosciamo e amiamo oggi.