Filetto con porcini e tartufo
17/11/2023Il filetto con porcini e tartufo è un piatto di alta cucina, squisito e raffinato, che combina la delicatezza della carne di qualità con l’intenso aroma dei funghi porcini e la pregiata nota del tartufo. Ecco la ricetta:
Ingredienti
- 4 filetti di manzo (da circa 200g l’uno)
- 300g di funghi porcini freschi o reidratati se secchi
- 1 tartufo nero fresco (quantità a piacere, ma generalmente si usa un piccolo tartufo per piatto)
- 2 spicchi d’aglio
- 1 rametto di rosmarino
- 50ml di vino bianco secco
- Olio extravergine di oliva
- Burro
- Sale e pepe q.b.
Preparazione
- Pulisci accuratamente i funghi porcini con una spazzola o un panno umido. Tagliali a fettine non troppo sottili.
- Prepara i filetti di manzo, lasciandoli a temperatura ambiente per circa 20 minuti prima di cuocerli. Condiscili con sale e pepe su entrambi i lati.
- In una padella, scalda un filo d’olio extravergine di oliva con un cucchiaio di burro, uno spicchio d’aglio schiacciato e il rametto di rosmarino per aromatizzare il grasso.
- Quando la padella è ben calda, adagia i filetti e cuocili per circa 3-4 minuti per lato (a seconda dello spessore e del grado di cottura desiderato).
- Rimuovi la carne dalla padella e mettila da parte al caldo, coprendola leggermente per mantenerla in temperatura.
- Nella stessa padella, elimina l’aglio e il rosmarino, e aggiungi un altro cucchiaio di burro. Fai rosolare i porcini fino a che saranno dorati.
- Sfuma con il vino bianco e lascia evaporare l’alcool. Regola di sale e pepe.
- Intanto, affetta sottilmente il tartufo con un apposito tagliatartufi o una mandolina.
- Impiatta i filetti, aggiungi sopra i funghi porcini e completa con le fettine di tartufo fresco.
Suggerimento del vino: Questo piatto si accompagna ottimamente con un vino rosso strutturato e armonico come un Barolo o un Brunello di Montalcino, che con la loro complessità riescono a sostenere i sapori intensi del piatto.
Curiosità
Il tartufo è un ingrediente pregiato della cucina italiana, specialmente in Umbria e in Piemonte. La sua stagionalità e la necessità di essere cercato con i cani da tartufo lo rendono un alimento esclusivo, amato dagli chef per il suo aroma unico e penetrante.