Fagottini di speck ripieni di robiola con torcelli

Ecco la ricetta dei fagottini di speck ripieni di robiola con torcelli. I torcelli, a meno che non si intenda un termine dialettale specifico per un tipo di verdura o contorno, non sono comunemente riconosciuti nella cucina italiana, quindi presumo che possa trattarsi di un errore di battitura o di un termine locale. Procederò con la ricetta dei fagottini considerando che i “torcelli” siano un contorno di verdure.

Ingredienti

• 200 g di speck a fette
• 200 g di robiola
• Erba cipollina q.b.
• Pepe nero q.b.
• Olio extravergine di oliva q.b.

Per il contorno di verdure (se per “torcelli” si intende un contorno di verdure):

• Verdure miste a scelta (per esempio zucchine, carote, peperoni)
• Sale e pepe q.b.
• Olio extravergine di oliva q.b.

Preparazione

1. Stendi le fette di speck su un tagliere.

2. In una ciotola, amalgama la robiola con un po’ di pepe nero macinato e l’erba cipollina tritata finemente.

3. Adagia un po’ di questo composto su ogni fetta di speck e chiudi ciascuna fetta su se stessa per formare un fagottino, fissandolo con uno stuzzicadenti.

4. In una padella antiaderente, scalda un filo di olio extravergine di oliva e cuoci i fagottini da entrambi i lati fino a quando lo speck non diventa croccante e la robiola si scalda.

5. Nel mentre, prepara il contorno di verdure lavandole, tagliandole a pezzetti e saltandole brevemente in padella con olio, sale e pepe fino a che non sono cotte ma ancora croccanti.

6. Servi i fagottini caldi accompagnati dalle verdure saltate.

Curiosità

I fagottini di speck e robiola sono un piatto semplice ma gustoso, perfetti come antipasto o come seconda portata leggera. Lo speck, con il suo aroma affumicato e speziato, si sposa bene con la cremosità e la dolcezza della robiola, creando un equilibrio di sapori molto piacevole al palato. Originario del Nord Italia, in particolare dell’Alto Adige, lo speck è un prodotto IGP (Indicazione Geografica Protetta) che deve seguire un preciso disciplinare di produzione.