Crescia sfogliata

La crescia sfogliata è una specialità marchigiana molto apprezzata. Viene chiamata anche “crescia di Pasqua” per la sua diffusione nel periodo pasquale, ma è squisita in qualsiasi momento dell’anno. La particolarità sta nella sua consistenza sfogliata e nel sapore un po’ sapido dovuto alla presenza di formaggio. Ecco come si prepara:

Ingredienti

• 500 g di farina 00
• 250 g di strutto
• 150 g di formaggio pecorino grattugiato
• 150 g di parmigiano grattugiato
• 30 g di lievito di birra fresco
• 1 bicchiere di latte tiepido
• 5 uova
• 1 cucchiaino di sale
• 1 cucchiaino di pepe nero
• Strutto o burro per spennellare

Preparazione

1. Sciogli il lievito di birra in un bicchiere di latte tiepido.
2. Disponi la farina a fontana su un piano di lavoro e aggiungi al centro le uova, i formaggi grattugiati, il sale, il pepe e il lievito sciolto nel latte.
3. Inizia ad impastare gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo.
4. Aggiungi lo strutto a piccoli pezzi e continua a impastare fino a che non sarà completamente assorbito nell’impasto.
5. Lavora l’impasto energicamente per alcuni minuti, poi forma una palla e lasciala riposare per circa 1 ora coperta da un panno in un luogo tiepido.
6. Trascorso il tempo di riposo, riprendi l’impasto e stendilo con un mattarello, cercando di dargli una forma rettangolare.
7. Spennella la superficie con strutto o burro fuso e piega l’impasto in tre parti, prima la parte destra verso il centro e poi la sinistra sopra la destra, come se stessi piegando una lettera.
8. Fai riposare l’impasto per 15 minuti, quindi ripeti l’operazione di stenditura e piegatura per altre 2 volte, spennellando e facendo riposare l’impasto ogni volta.
9. Dopo l’ultima piegatura, forma un filone e taglialo in pezzi da 200 g ciascuno.
10. Stendi ogni pezzo a formare dei dischi spessi circa mezzo centimetro.
11. Cuoci i dischi in una padella antiaderente calda, circa 5 minuti per lato, fino a quando non saranno dorati.
12. Servi calda o tiepida.

Curiosità: La crescia sfogliata deve la sua particolare consistenza al procedimento di sfogliatura dell’impasto simile a quello usato per preparare la pasta sfoglia. La presenza abbondante di formaggi le conferisce un sapore unico che si sposa perfettamente con salumi e affettati, specialmente quelli tipici delle Marche. È tradizione servirla durante le feste di Pasqua ma, come anticipato, è ottima in ogni momento dell’anno.