Crescia ripiena

La crescia ripiena è uno sfizio tipico della tradizione culinaria delle Marche, in particolare della zona di Urbino. Questa pietta può essere farcita con vari ingredienti, ma fra i più tradizionali ci sono salumi, formaggi e verdure. Ecco la ricetta:

Ingredienti

Per l’impasto:

• 500 g di farina di grano tenero
• 25 g di lievito di birra fresco
• 200 ml di acqua tiepida
• 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
• 1 cucchiaino di sale

Per il ripieno:

• 150 g di prosciutto crudo
• 150 g di formaggio squacquerone o stracchino
• 150 g di rucola

Preparazione

1. Sciogli il lievito di birra nell’acqua tiepida.
2. In una ciotola capiente versa la farina e aggiungi l’olio, il sale e l’acqua con il lievito. Impasta fino a ottenere un composto omogeneo e liscio.
3. Lascia riposare l’impasto coperto con un panno umido in un luogo tiepido per circa 2 ore, fino a quando non raddoppia di volume.
4. Dopo la lievitazione, dividi l’impasto in palline della grandezza di un pugno.
5. Stendi ogni pallina con un mattarello fino ad ottenere dei dischi di circa 5 mm di spessore.
6. In una padella ben calda, cuoci i dischi di pasta uno alla volta, per circa 2-3 minuti per lato, finché non saranno dorati e gonfi.
7. Una volta cotta la crescia, farciscila con una fetta di prosciutto, una spruzzata di squacquerone e un po’ di rucola.
8. Chiudi la crescia su se stessa e servila ancora calda.

Curiosità

La crescia è simile in alcuni modi alla più conosciuta piadina romagnola, ma si distingue per il suo impasto lievitato e la caratteristica consistenza morbida e allo stesso tempo leggermente croccante. È perfetta per una merenda rustica o come sostituto del pane in un pasto informale. Tradizionalmente si accompagna con salumi e formaggi locali, e in molti la preferiscono anche semplicemente con erbe aromatiche e un filo di olio.