Cono gelato

Posso guidarti nella preparazione dei coni gelato artigianali. Preparare i coni per gelato a casa richiede pochi ingredienti e uno strumento specifico: una piastra per cialde o un cono gelato ferro, ma è possibile improvvisare anche con una padella antiaderente.

Ingredienti

  • 100g di zucchero a velo
  • 3 albumi d’uovo
  • 60g di burro fuso raffreddato
  • 100g di farina
  • Un pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (opzionale, per aromatizzare)

Preparazione

  1. In una ciotola, mescola gli albumi e lo zucchero a velo fino ad avere un composto omogeneo. Aggiungi il burro fuso e raffreddato, e poi incorpora la farina e il sale, fino ad ottenere una pastella liscia. Se desideri, puoi aggiungere un cucchiaino di estratto di vaniglia per dare un aroma in più.
  2. Riscalda la piastra per cialde a una temperatura media. Se non hai la piastra, puoi ungere leggermente una padella antiaderente e riscaldarla.
  3. Versa un piccolo mestolo di pastella al centro della piastra o padella e usa il dorso del mestolo per spalmare la pastella in uno strato sottile e uniforme.
  4. Cuoci per circa 1-2 minuti o fino a quando la cialda non diventa dorata ai bordi.
  5. Rimuovi velocemente la cialda dalla piastra con una spatola e avvolgila attorno a un cono per gelato o coni in alluminio per dare la forma. Lavora velocemente, perché la cialda si indurirà rapidamente man mano che si raffredda.
  6. Lascia raffreddare il cono su un supporto che mantenga la forma (ad esempio, un bicchiere o una bottiglia).
  7. Dopo qualche minuto, rimuovi il tuo cono dal supporto e lascia che si raffreddi completamente prima di servire.

Ricorda che i coni devono essere conservati in un contenitore ermetico per mantenere la loro croccantezza.

Curiosità

I coni gelato come li conosciamo oggi hanno avuto origine all’inizio del 1900. La leggenda più conosciuta riguardo la loro invenzione risale all’Esposizione Mondiale del 1904 a St. Louis, Missouri, dove un venditore di gelati si sarebbe ritrovato a corto di ciotole e avrebbe sfruttato l’idea di un vicino venditore di waffle per creare dei coni commestibili e pratici.

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