Chocolate bark candy

Posso guidarti nella preparazione del Chocolate Bark, che è un dolce semplice ma molto versatile, fatto principalmente di cioccolato che viene temperato e poi coperto con vari ingredienti come frutta secca, canditi, o cereali. Per un tocco all’italiana, potremmo considerare l’aggiunta di ingredienti tipici come nocciola piemontese o pistacchio di Bronte.

Ecco una ricetta base per il Chocolate Bark da cui puoi partire:

Ingredienti

• 450 grammi di cioccolato di buona qualità (puoi utilizzare cioccolato fondente, al latte, o bianco)
• Un’assortimento di ingredienti per la copertura come:
  • Nocciole tostate e tritate
  • Pistacchi tritati
  • Frutta secca (come mirtilli o cranberries essiccati)
  • Scaglie di cocco
  • Chicchi di caffè
  • Piccoli pezzi di biscotti o cereali croccanti

Preparazione

1. Fodera una teglia con carta da forno.
2. Sciogli il cioccolato a bagnomaria o nel microonde, facendo attenzione a non bruciarlo. Se usi il microonde, fai attenzione a mescolare ogni 30 secondi per evitare che il cioccolato si scaldi troppo.
3. Una volta sciolto, versa il cioccolato sulla carta da forno e stendilo con una spatola fino ad ottenere uno strato uniforme dell’altezza desiderata.
4. Cospargi il cioccolato ancora tiepido con gli ingredienti che hai scelto per la copertura, distribuendoli equamente.
5. Lascia raffreddare il cioccolato a temperatura ambiente fino a quando non si è indurito completamente. Se vuoi velocizzare il processo puoi mettere la teglia in frigorifero.
6. Quando il cioccolato è ben solidificato, rompilo in pezzi irregolari usando le mani o un coltello.

Ti ritroverai con uno snack dolce e croccante, perfetto per un regalo o per un momento di piacere goloso.

Curiosità

Il Chocolate Bark è originario del Nord America e si è diffuso in molte varianti nel mondo. L’idea di aggiungere ingredienti tipicamente italiani come le nocciole piemontesi o il pistacchio di Bronte rende questo dolce un ottimo esempio di come le ricette possano essere adattate e arricchite dalle tradizioni locali, portando un tocco di italianità anche oltreoceano.