Cavolfiore in pastella

Il cavolfiore in pastella è un piatto semplice e gustoso, una ricetta che trasforma un ortaggio spesso sottovalutato in una vera delizia croccante. Ed ecco come dare un tocco italiano a questa preparazione.

Ingredienti

• 1 cavolfiore medio
• 150 g di farina
• 200 ml di acqua frizzante fredda
• 2 uova
• Sale q.b.
• Pepe q.b.
• Olio extra vergine di oliva (per una variante italiana) o olio per friggere
• (Opzionale) Un pizzico di noce moscata o erbe aromatiche come timo o rosmarino

Preparazione

1. Pulisci il cavolfiore rimuovendo le foglie e tagliandolo in cimette di medie dimensioni, poi lavalo sotto acqua corrente.
2. Porta a ebollizione una pentola d’acqua salata e blancherai le cimette di cavolfiore per circa 3-5 minuti, fino a che saranno leggermente ammorbidite ma ancora croccanti. Scolale e lasciale raffreddare.
3. In una ciotola, setaccia la farina e aggiungi un po’ di sale e pepe. Rompi le uova separando i tuorli dagli albumi e aggiungi i tuorli alla farina.
4. Aggiungi gradualmente l’acqua frizzante all’impasto, mescolando con una frusta fino a ottenere una pastella omogenea e senza grumi.
5. Monta gli albumi a neve ferma e incorporali delicatamente all’impasto per dare leggerezza alla pastella.
6. (Opzionale) Aggiungi un pizzico di noce moscata o erbe aromatiche tritate per un tocco speciale.
7. Riscalda abbondante olio extra vergine di oliva in una padella o utilizza olio per friggere se preferisci una cottura più tradizionale.
8. Immergi le cimette di cavolfiore nella pastella, assicurandoti che siano ben ricoperte.
9. Friggi le cimette pastellate in olio caldo fino a quando non diventano dorate e croccanti.
10. Togli le cimette dall’olio e adagiale su carta assorbente per rimuovere l’eccesso di olio.
11. Servi caldo, accompagnando eventualmente con salsa tartara o una semplice spolverata di sale.

Curiosità

Il cavolfiore in pastella può assumere sapori diversi a seconda delle spezie e delle erbe aromatiche che scegli di aggiungere. La noce moscata dona un tocco delicato e leggermente speziato, perfetto per esaltare il gusto del cavolfiore senza sovrastarlo. In Italia, soprattutto al sud, non è raro trovare il cavolfiore fritto nelle friggitorie o come contorno nelle trattorie, magari con l’aggiunta di un po’ di succo di limone per un tocco di freschezza.