Cavatelli di patate

I cavatelli di patate sono un piatto tipico della cucina italiana, simili agli gnocchi ma di forma leggermente diversa. Ecco come puoi prepararli:

Ingredienti

• 1 kg di patate, preferibilmente farinose
• 300 g di farina 00, più altra per la lavorazione
• 1 uovo (opzionale, alcune varianti non lo includono)
• Sale q.b.

Preparazione

1. Comincia lavando le patate e lessandole in acqua bollente salata fino a quando non sono tenere e facili da bucare con una forchetta (circa 20-30 minuti, a seconda della grandezza).
2. Una volta cotte, scolale e sbucciale mentre sono ancora calde. Passa le patate con uno schiacciapatate o uno schiaccia-verdure per ottenere un purè finissimo.
3. Versa il purè di patate su una spianatoia e lascia raffreddare leggermente.
4. Aggiungi la farina, e se scegli di usare l’uovo, aggiungilo in questo momento. Aggiungi anche un pizzico di sale.
5. Impasta tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo e non appiccicoso. Se necessario, aggiungi altra farina, ma fai attenzione a non esagerare per non rendere i cavatelli troppo duri.
6. Preleva dei pezzi di pasta e forma dei cilindri del diametro di circa 2 cm, poi taglia i cilindri in pezzi di circa 3 cm di lunghezza.
7. Per dare ai cavatelli la loro forma caratteristica, schiaccia leggermente ogni pezzetto con tre dita e trascinali verso di te su un piano leggermente infarinato, così da incresparli.
8. Disponi i cavatelli man mano su un canovaccio infarinato o una placca da forno, cercando di non farli toccare tra loro.
9. Fai bollire una pentola d’acqua salata e cuoci i cavatelli per pochi minuti, fino a quando non risalgono a galla.
10. Scolali con una schiumarola e condiscili a piacere con il sugo che preferisci.

Curiosità

I cavatelli sono particolarmente diffusi nel Sud Italia, in particolare in Molise e in Puglia. A seconda della regione, possono anche essere chiamati “cavateddi” o “cavatieddi” e spesso vengono accompagnati con sughi semplici a base di pomodoro o con condimenti più ricchi come ragù di carne o salsiccia.

Ricorda che, essendo il piatto di origine italiana, vi ho proposto una versione classica. Se dovessi voler personalizzare il piatto, potresti ad esempio aggiungere all’impasto delle erbe aromatiche tritate per un tocco di sapore in più.