Casatiello

Il casatiello è una torta rustica tipica della cucina napoletana, tradizionalmente preparata durante il periodo pasquale. È un pane arricchito con salumi e formaggi, di forma ciambellare, che può anche presentare delle uova intere con il guscio, inserite nella pasta e bloccate con delle croci di pasta. Eccoti la ricetta:

Ingredienti

• 500 g di farina 00
• 250 ml di acqua tiepida
• 100 g di strutto (o in alternativa olio extravergine di oliva)
• 1 cubetto di lievito di birra fresco (25 g)
• 150 g di salame napoletano a cubetti
• 150 g di provola affumicata a cubetti
• 100 g di parmigiano grattugiato
• 4 uova (opzionali, per decorare il casatiello)
• Sale q.b.
• Pepe nero q.b.

Preparazione

1. Sciogli il lievito di birra nell’acqua tiepida.
2. In una ciotola, versa la farina e fai un incavo al centro dove aggiungerai il lievito sciolto.
3. Aggiungi lo strutto (o l’olio), il parmigiano, un pizzico di sale e pepe, e inizia ad impastare.
4. Quando l’impasto inizia a prendere forma, aggiungi il salame e la provola, e continua ad impastare fino a ottenere un impasto omogeneo e liscio.
5. Fai una palla con l’impasto, mettilo in una ciotola coperta con un canovaccio e lascia lievitare per almeno 3 ore in un luogo caldo senza correnti d’aria.
6. Dopo la lievitazione, prendi l’impasto e lavoralo nuovamente su un piano infarinato, dandogli la forma di una ciambella.
7. Se decidi di usare le uova come decorazione, disponile sull’impasto e fissale con delle striscioline di pasta formando delle croci.
8. Lascia lievitare il casatiello formato per un’altra ora.
9. Cuoci in forno preriscaldato a 180 °C per circa 45 minuti o finché non diventa dorato.
10. Sforna il casatiello e lascialo raffreddare prima di servirlo.

Ricorda che per ottenere il risultato migliore il casatiello va consumato dopo qualche ora dalla cottura, quando gli aromi si sono ben assorbiti.

Curiosità

La tradizione del casatiello è antichissima e le sue radici affondano in un passato in cui questa torta rustica rappresentava un ricco pasto da consumare dopo il lungo periodo di digiuno imposto dalla Quaresima. Le uova incastonate simboleggiano la rinascita e l’abbondanza del periodo pasquale.