Carciofi ammollicati

I carciofi ammollicati sono una ricetta tradizionale della cucina romana, e io sono felice di condividere con te il modo per prepararli.

Ingredienti

  • 6 carciofi
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 ciuffo di menta
  • 1 limone
  • Olio extravergine d’oliva
  • Acqua
  • Sale
  • Pepe

Preparazione

  1. Comincia pulendo i carciofi. Togli le foglie esterne più dure e la parte superiore delle foglie rimanenti, per rimuovere le punte spinose. Taglia quindi il gambo lasciando solo circa 2 cm attaccato al carciofo.
  2. Mentre pulisci i carciofi, tienili immersi in acqua acidulata con il succo di limone o metà limone spremuto, per evitare che anneriscano.
  3. Taglia gli spicchi d’aglio a metà e rimuovi l’anima centrale per renderli più digeribili.
  4. In una pentola o padella larga che possa contenere tutti i carciofi ben distesi, crea un letto con un mix di foglie di menta e gli spicchi di aglio.
  5. Disponi i carciofi a testa in giù sulla base di menta e aglio e aggiungi acqua fino a coprire circa 1/3 dell’altezza degli stessi.
  6. Salate, pepate e versate abbondante olio extravergine d’oliva sui carciofi.
  7. Coprite la pentola e cuocete a fuoco medio-basso per circa 20-30 minuti, fino a quando i carciofi non saranno teneri. Possono essere girati a metà cottura per favorire una cottura uniforme.
  8. Una volta pronti, lascia riposare i carciofi nella loro acqua di cottura per farli insaporire ulteriormente.

Curiosità

I carciofi ammollicati sono un piatto apprezzato soprattutto nella stagione in cui questo ortaggio si trova al meglio della sua maturazione, ovvero la primavera. Il termine “ammollicati” deriva dal dialetto romano e indica la tecnica di cottura quasi a vapore che rende i carciofi particolarmente teneri e saporiti. Sono ottimi da gustare caldi, appena fatti, o anche freddi, magari come antipasto insieme a un tagliere di salumi e formaggi.

Carciofi ammollicati