Canederli

I canederli, o knödel, sono una specialità tipica della cucina trentina, altoatesina e di alcune zone del Veneto. Questi gnocconi di pane rappresentano un piatto ricco e sostanzioso, perfetto per i periodi freddi o come comfort food. Esistono diverse varianti, inclusi i canederli in brodo o al burro. Ecco la ricetta classica dei canederli.

Ingredienti

• 250 g di pane raffermo
• 125 ml di latte
• 2 uova
• 80 g di speck tagliato a cubetti
• 1 cipolla piccola
• 2 cucchiai di farina
• 2 cucchiai di prezzemolo tritato
• Noce moscata, q.b.
• Sale e pepe, q.b.
• Burro per soffriggere

Preparazione

1. Tagliate il pane raffermo a cubetti piccoli e mettetelo in una ciotola grande.

2. Scaldate il latte e versatelo sul pane, lasciando che si ammorbidisca per circa 20 minuti.

3. Nel frattempo, soffriggete la cipolla tritata finemente in una padella con un po’ di burro fino a quando non diventa trasparente, poi unite lo speck e fate dorare leggermente.

4. Aggiungete le uova, la farina, il prezzemolo tritato, una grattugiata di noce moscata, sale e pepe ai cubetti di pane imbevuti di latte.

5. Aggiungete le cipolle e lo speck alla miscela e mescolate bene fino a ottenere un composto omogeneo. Se l’impasto risulta troppo molle, potete aggiungere un po’ di farina. Viceversa, se è troppo asciutto, potete aggiungere un altro poco di latte.

6. Bagnatevi le mani con dell’acqua fredda e formate con l’impasto delle palline della grandezza di un pugno.

7. Fate cuocere i canederli in abbondante acqua salata in ebollizione per circa 15 minuti, o fino a quando non saliranno a galla.

8. Scolate i canederli con una schiumarola e, se lo desiderate, potete servirli in brodo oppure asciutti con un filo d’olio o fusi di burro e foglie di salvia.

Curiosità

I canederli erano un piatto povero del Tirolo, creato per utilizzare il pane avanzato e non sprecare nulla. Oggi sono diventati un simbolo di convivialità e tradizione, e vengono proposti in molte varianti, anche dolci o con altri ingredienti, come funghi o formaggio.