Arista con pere, noci e pecorino

L’arista con pere, noci e pecorino è un piatto che combina sapientemente il sapore rustico della carne di maiale con la dolcezza delle pere e la consistenza croccante delle noci, il tutto arricchito dal gusto deciso del pecorino. Ecco la ricetta:

Ingredienti

  • 1 kg di arista di maiale
  • 4 pere mature ma ancora sode
  • 100 g di noci sgusciate
  • 100 g di pecorino stagionato
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale e pepe q.b.
  • Rametti di rosmarino
  • 1 spicchio d’aglio
  • 200 ml di vino bianco
  • Acqua o brodo vegetale q.b.

Preparazione

  1. Preriscalda il forno a 180 °C.
  2. Insaporisci l’arista di maiale con sale e pepe, strofina con uno spicchio d’aglio e poi lega la carne insieme a qualche rametto di rosmarino utilizzando dello spago da cucina.
  3. In una teglia da forno, versa un filo di olio extravergine di oliva e adagia l’arista. Cuoci in forno per circa 1 ora, irrorandola di tanto in tanto con un po’ di vino bianco e il liquido che si formerà sul fondo della teglia.
  4. Nel frattempo, taglia le pere a spicchi e tostale leggermente in una padella con un filo di olio e un pizzico di sale.
  5. In una ciotola, trita grossolanamente le noci e mescolale con il pecorino grattugiato.
  6. Dopo 1 ora, togli l’arista dal forno e disponi intorno alla carne gli spicchi di pera e la miscela di noci e pecorino. Se necessario, aggiungi un po’ di acqua o brodo vegetale per non far asciugare il fondo di cottura.
  7. Rimetti in forno per 15-20 minuti additionali, o fino a quando la superficie dell’arista sarà dorata e croccante.
  8. Sforna l’arista, lasciala riposare qualche minuto prima di tagliarla a fette.
  9. Servi l’arista affettata accompagnata dalle pere e la croccante copertura di noci e pecorino.

Curiosità

L’arista è un taglio di carne molto apprezzato nella cucina toscana, e il termine “arista” risale al Concilio di Firenze del 1430. Secondo la leggenda, i prelati greci presenti al concilio trovarono così delizioso questo piatto di maiale arrosto che lo lodarono con l’espressione “aristos!”, che in greco significa “il migliore”. Da qui il nome “arista” per indicare questo succulento piatto.

Arista con pere, noci e pecorino