Acquasale

L’acquasale è un piatto semplice e povero di origine contadina, tipico del Sud Italia, in particolare nelle regioni Puglia e Basilicata. È una ricetta che si prepara facilmente e che può variare leggermente da una zona all’altra. Ecco una versione classica:

Ingredienti

• 4-5 fette di pane raffermo (meglio se di tipo casereccio)
• 500 ml di acqua (circa)
• 2 pomodori maturi
• 1 cetriolo
• 1 spicchio di aglio
• Origano secco q.b.
• Sale q.b.
• Olio extravergine di oliva q.b.
• Peperoncino (facoltativo)
• Cipolla rossa di Tropea (facoltativo)
• Basilico fresco (facoltativo)

Preparazione

1. Affettare finemente il cetriolo e i pomodori, poi metteli in una ciotola capiente. Se decidi di utilizzare anche la cipolla, affettala sottilmente e aggiungila alla ciotola.

2. Schiaccia l’aglio e uniscilo alle verdure con un pizzico di sale, l’origano, basilico spezzettato a mano se lo usi, e se gradisci un po’ di peperoncino per dare un tocco piccante.

3. Bagna le fette di pane con l’acqua per ammorbidirle. Potresti voler utilizzare meno acqua se preferisci che il pane resti più consistente, oppure più acqua per una versione più zupposa.

4. Aggiungi il pane inzuppato all’insalata di verdure e mescola per amalgamare bene tutti gli ingredienti.

5. Lascia riposare l’acquasale per circa 10 minuti perché i sapori si combinino bene.

6. Prima di servire, correggi di sale se necessario e irrorare con un generoso giro di olio extravergine di oliva.

Curiosità

L’acquasale in origine veniva usata come modo per riutilizzare il pane raffermo che veniva bagnato per renderlo nuovamente commestibile. Oltre che nel Sud, piatti simili si trovano in varie cucine locali italiane, come la panzanella in Toscana. Con la sua semplicità e il riciclo degli ingredienti, l’acquasale rappresenta un perfetto esempio di cucina povera italiana, che oggi è rivalutata per il suo valore nutrizionale e la sua sostenibilità.