Abbacchio alla cacciatora
24/02/2024L’abbacchio alla cacciatora è un piatto tradizionale del Lazio, in particolare della cucina romana. È un modo saporito di cucinare l’agnello, con erbe aromatiche che esaltano il suo gusto. Ecco la ricetta:
Ingredienti
- 1 kg di abbacchio (agnello giovane) a pezzi
- 2 spicchi d’aglio
- Un rametto di rosmarino
- 5-6 foglie di salvia
- 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro (opzionale)
Preparazione
-
In una casseruola capiente, riscalda un generoso giro di olio extravergine di oliva e fai soffriggere gli spicchi d’aglio interi, il rosmarino e la salvia fino a quando l’aglio non diventa dorato. E’ importante che le erbe aromatiche rilascino il loro aroma nell’olio.
-
Aggiungi i pezzi di abbacchio e falli rosolare bene su tutti i lati a fuoco medio-alto per sigillare i succhi e ottenere una crosticina esterna. Questo processo dovrebbe prendere circa 10 minuti.
-
Sfuma con l’aceto e lascia evaporare, poi aggiungi il vino bianco, salare e pepare. Se scegli di usare il concentrato di pomodoro, diluiscilo in un po’ d’acqua e aggiungilo a questo punto.
-
Abbassa il fuoco al minimo, copri e lascia cuocere per circa un’ora, girando i pezzi d’abbacchio di tanto in tanto. Se necessario, durante la cottura, aggiungi un po’ d’acqua calda per non fare asciugare troppo il sugo.
-
Una volta che l’agnello è tenero e il sugo si è ristretto, il piatto è pronto per essere servito. Idealmente, si accompagna con patate al forno o contorni di verdure di stagione.
La cacciatora originariamente indicava un metodo di cottura semplice e rustico tipico dei cacciatori, che cucinavano la preda direttamente sul campo. Nel tempo, ogni regione italiana ha adattato questo stile ai propri ingredienti tipici e alla disponibilità di carne, dando vita a piatti unici che comunque mantengono la sostanza di un pasto sostanzioso e ricco di sapore.